Davide "Boosta" Dileo
Davide “Boosta” Dileo, torinese, classe 1974 è un artista poliedrico con una carriera più che ventennale. Musicista, dj, compositore, autore e produttore, ma anche conduttore radio-televisivo e scrittore. Tastierista e co-fondatore dei Subsonica, band con all’attivo 8 album in studio – 8 dischi di platino, con più di 500.000 copie vendute – 4 cd live ed un’interminabile carriera dal vivo. Come autore e compositore ha realizzato, tra gli altri, brani per Mina quali: “Non ti voglio più”, contenuto nell’album “Facile” e “La Clessidra” contenuto in “Caramella”. Boosta è considerato uno dei migliori Dj italiani, inserito nelle più importanti situazioni elettroniche e con esperienza alla consolle dei migliori club, da Ibiza a Zurigo. Compositore di colonne per il cinema e serie tv, tra cui “1992” e “1993” prodotte da Sky. Dal 2018 è direttore artistico dell’etichetta Cramps Records di Sony Music. Oltre alla carriera artistica coltiva la passione per il volo, è pilota privato e sta studiando per il conseguimento del brevetto come pilota di linea.
Tiziano Scarpa
Tiziano Scarpa è nato a Venezia nel 1963. Dal 1996, anno del suo dirompente esordio con il romanzo Occhi sulla graticola, ha pubblicato circa una trentina fra romanzi, raccolte di racconti, saggi, poesie e testi teatrali. I suoi libri più conosciuti sono il romanzo Stabat Mater (2008, premio Strega 2009), il poema Groppi d’amore nella scuraglia (2005), gli aforismi Corpo (2004), la guida Venezia è un pesce (2001). Di recente sono usciti i romanzi La penultima magia (2020), Il cipiglio del gufo (Einaudi, 2018), Il brevetto del geco (Einaudi, 2016). Fra le raccolte di poesia, ricordiamo Le nuvole e i soldi (Einaudi 2018) e Una libellula di città e altre storie in rima (minimum fax, 2018). I suoi libri sono tradotti nelle principali lingue europee, e in cinese, giapponese, russo, arabo, ebraico. Ha ideato e fondato le riviste-sito Nazione indiana nel 2003 e Il primo amore nel 2006. Calca teatri e piazze come lettore scenico, da solo o in compagnia di musicisti.
Anna Morosini
Ha conseguito un master in Immagine contemporanea di alto livello presso la Fondazione Fotografia di Modena. Lavora principalmente su ritratti e linguaggio del corpo. Ha realizzato mostre in tutta Italia ed Europa. Oltre a progetti artistici, ha lavorato nel settore della moda, con editoriali, campagne pubblicitarie e videoclip musicali.
Andrea Staiano
Motion designer e animatore, è parte di Novenero Studio e ex co-fondatore del collettivo olandese Hello Savants. Ha realizzato campagne pubblicitarie internazionali. Docente NID, guida studenti ed ex studenti che partecipano alla mostra con grafiche e illustrazioni accanto alle opere dei fotografi qui elencati. Ha firmato l’artwork di Iubel 2020.
Fabiola e Pollyana Torres
Coppia creativa tra le più apprezzate degli ultimi anni nel campo della moda, hanno realizzato campagne e editoriali per brand e riviste prestigiose. Sono diventate celebri per aver realizzato i primi scatti per i book di modelle, attrici e donne dello spettacolo grazie alla straordinaria capacità di valorizzare l’immagine del soggetto ritratto.
Tatiana Minelli
Una degli enfant prodige della ritrattistica italiana dell’Instagram-generation, ha avuto un enorme successo grazie all’esplorazione del tema del corpo che ritroviamo nell’ultima personale: “I’m not your beauty standard”.
Carlo Rocchi Bilancini
È un artista italiano conosciuto per l’utilizzo delle piscine e del turchese brillante come sfondo per i suoi progetti. Fotografo con una visione artistica unica, ha esposto in Italia, America, Paesi arabi tra cui il Qatar con le personali “Pesci fuor d’acqua” e “Migrazioni”.
Zouhair Bellahamar
Giovane fotografo appena reduce dalla personale “Dalla Z alla A”. La sua opera tocca i temi della donna, della giovinezza e del paesaggio offrendo uno sguardo multiculturale e carico di empatia.
Pasquale Miele
Classe ’93, ha iniziato come makeup artist ed esperto degli effetti speciali, con particolare attenzione alla prostetica horror. Dopo qualche anno decide di specializzarsi come operatore gimbal, nonché come fotografo ritrattista.
Paolo Gervasi
Paolo Gervasi è stato Marie Skłodowska-Curie Research Fellow alla Queen Mary University di Londra, dove ha lavorato a un progetto di ricerca sulla storia della caricatura tra letteratura e arti visive. Ha pubblicato due monografie: il recente Vita contro letteratura. Cesare Garboli: un’idea della critica (luca sossella editore, 2018) e La forma dell’eresia. Giacomo Debenedetti 1922-1934: storia di un inizio (Ets, 2012). Si occupa di storia e teoria della critica, e ha scritto saggi sulla letteratura italiana contemporanea e sulla cultura rinascimentale, sui rapporti tra letteratura e scienze neurocognitive, sui progetti di digital humanities ai quali ha collaborato durante i tre anni da ricercatore presso il laboratorio CTL della Scuola Normale Superiore di Pisa. Collabora con blog e riviste online, scrivendo soprattutto dei rapporti tra scienza e letteratura. Cura un blog personale legato alle sue ricerche, che si chiama Misshaping by Words.